La pelle secca è un problema diffuso e a volte difficile da trattare, ma ancor più da truccare. Spesso si tratta di un fastidio temporaneo, dovuto ai cambiamenti stagionali, ma non sono rari i casi in cui la secchezza cutanea rappresenta una caratteristica stabile che ha origini diverse.
Il trucco per la pelle secca richiede cure specifiche, e applicare il make up su un’epidermide screpolata e ruvida può risultare difficile. Non è così insolito che senza l’ausilio dei prodotti giusti i difetti vengano accentuati anzichè nascosti.
In questo articolo analizzeremo a fondo la questione della pelle secca, aggiungendo consigli per ottenere un make up perfetto.
Make up per pelle secca: quando usarlo
Un viso con la pelle secca tende a manifestare discromie, cicatrici, macchie scure, ma anche inestetismi che si è soliti attribuire alle pelli grasse, come i punti neri. Anche il colorito di una pelle secca è differente, e tende ad essere spento, grigio.
Infine, possono presentarsi frequentemente irritazioni, couperose, e fenomeni di ipersensibilità, che combinati insieme agli altri fattori, possono generare invecchiamento precoce.
Quando ci si accorge di avere questi problemi, è tempo di correre ai ripari e iniziare a usare trucco per pelle secca, formulato in modo specifico per minimizzare i fastidi.
A prescindere da questo, comunque, con l’avvicinarsi della stagione invernale è sempre bene orientarsi su un make up che tenga conto delle mutate condizioni climatiche. L’aria fredda, infatti, tende ad asciugare la pelle e questo può provocare un deterioramento della grana, anche in chi è molto giovane e conduce uno stile di vita sano.
Come capire quindi se abbiamo una pelle secca?
La pelle secca è una condizione che rende l’epidermide poco idratata; la pelle appare poco elastica, fragile, a volte addirittura screpolata. Talvolta riguarda solo una parte del viso, ma in molti casi è una peculiarità estesa a tutto il volto.
Fra i sintomi più diffusi si può includere la percezione di avere la pelle tesa, soprattutto dopo il bagno o la doccia, in particolare nella zona intorno alla bocca, agli occhi, o ai lati del viso. Questa sgradevole sensazione indica che le riserve di sebo sono al limite e che è fortemente disidratata.
In altri casi, la pelle molto secca può addirittura presentare escoriazioni, prurito e formazione di pieghe dolorose.
Alla vista, invece, la pelle secca è sottile, presenta rughe e ha un colorito molto chiaro. Nel complesso, non ha un aspetto salubre. Al tatto, un’epidermide con questo problema risulta ruvida, arida, dalla trama irregolare.
Talvolta, l’unico sintomo evidente è la sensazione di pelle che tira dopo la doccia; questo indica una predisposizione alla secchezza cutanea, una condizione che certamente non va presa alla leggera perchè può peggiorare e dare esito ai sintomi citati sopra.
Ma da cosa dipende la pelle secca?
Le cause della pelle secca possono essere moltissime, e spesso la sua insorgenza è multifattoriale, cioè è dovuta a più circostanze.
In alcuni casi si tratta di una condizione genetica, ovvero una predisposizione personale che non dipende da situazioni temporanee o cattive abitudini, ma dal proprio organismo (è il caso della pelle secca da dermatite atopica, ad esempio, oppure degli sbalzi ormonali).
In altri casi invece, è dovuta a condizioni climatiche particolarmente rigide, alla carenza di umidità negli ambienti in cui viviamo, all’esposizione prolungata e non protetta ai raggi solari, ma anche a bagni e docce troppo caldi.
Tuttavia anche saponi e detergenti troppo aggressivi, o magari un make up non adatto, possono causare secchezza della pelle.
Pelle secca: l’importanza dell’idratazione
La secchezza cutanea implica sempre una mancanza di acqua, che viene dispersa a causa di un danno al film idrolipidico; quest’ultimo, infatti, ha il compito di proteggerla dalle aggressioni degli agenti esterni ed è composto da sostanze grasse, le quali fungono da barriera, e da molecole idrosolubili, che hanno invece la funzione di trattenere l’acqua nel strati interni della pelle.
Quando questo importante strumento viene indebolito, la pelle si secca; pertanto vi sarà una minor presenza di acqua, e anche quella che arriva tenderà ad evaporare.
Da ciò è facile intuire come la pelle secca necessiti più di ogni altro tipo di idratazione costante, di un trucco per pelle secca specifico, e soprattutto di una skincare routine meticolosa. La pelle secca, non dimentichiamolo, è per sua natura più fragile e sensibile perchè ha perso parte della sua barriera protettiva.
Pelle secca e make up: da dove iniziare
Prima di truccare una pelle secca, è bene sapere che i normali fondotinta non si adattano bene a questo tipo di cute, specie se non si esegue una pulizia quotidiana. Proprio per questo, prima di applicare un trucco sulla pelle secca è consigliabile utilizzare un primer idratante, che garantisce idratazione per tutto il giorno e mantiene il make up più a lungo, evitando l’odiato effetto fondotinta screpolato. Anche il fondotinta, per la stessa ragione, dovrebbe essere idratante e luminoso, perchè la pelle secca è spenta e disidratata. Meglio ancora preferire un cosmetico che abbia un effetto rimpolpante e una finitura naturale, col quale minimizzare eventuali difetti come piccole rughe e pori dilatati.
Da evitare invece il fondotinta in polvere, o peggio ancora, la cipria. Meglio puntare su prodotti cremosi e liquidi e scartare nel modo più assoluto il trucco minerale, che tende a peggiorare visibilmente l’effetto di secchezza.
Il fard sulla pelle secca dovrebbe essere usato moderatamente, come tutti i cosmetici in polvere. Al suo posto può essere utilizzato un illuminante sui punti più alti delle guance, sull’arcata delle sopracciglia e lungo il ponte nasale, per dare all’incarnato un aspetto luminoso e naturale.